Esplora contenuti correlati

 

IUC - Imposta Unica Comunale fino al 2019 (IMU-TARI-TASI)

Imposta Unica Comunale

 
IUC - Imposta Unica Comunale fino al 2019 (IMU-TARI-TASI)
 

La Legge di Stabilità (Legge 27/12/2013 n.147 art.1 comma 639 – 731) istituisce l’imposta unica comunale (IUC). La IUC si compone dall’imposta municipale propria (IMU) di natura patrimoniale dovuta dal possessore di immobili escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI) a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile e nella tassa sui rifiuti (TARI) destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore.

L’Imposta Municipale Propria non si applica alle abitazioni principali e relative pertinenze, con l’esclusione però di quelle censite nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 che continuano ad essere assoggettate all’imposta e possono usufruire della detrazione di 200 euro.

Il Tributo sui servizi indivisibili (TASI) è destinato al finanziamento dei “servizi indivisibili” ovvero quelle attività che il comune rivolge indistintamente a tutta la collettività.   Esempi di servizi indivisibili erogati dal Comune sono l’illuminazione pubblica, la manutenzione del verde pubblico, il servizio di protezione civile ecc. Per il nostro comune sono state assoggettate a Tasi solo le abitazioni principali e relative pertinenze, la base imponibile è quella prevista per l’IMU. Dal 2016 è prevista l’esenzione Tasi per le abitazioni principali (e pertinenze)  escluse però quelle di lusso classificate in categoria  A1 – A8 – A9  (Legge n. 208/2015).

L’Agenzia delle Entrate è impegnata a fornire al cittadino dati e informazioni in modo completo ed efficiente: in particolare, con il servizio “CONSULTAZIONE RENDITE CATASTALI”, è possibile ottenere direttamente on line i dati catastali degli immobili.

Indicando il codice fiscale di un soggetto intestatario catastale, la provincia e il comune catastale dove si vuole eseguire la ricerca, si ottengono informazioni relative ai beni immobili situati sul territorio nazionale (escluse le province autonome di Trento e Bolzano).

La ricerca fornisce: i dati anagrafici del soggetto intestatario dell’immobile; gli identificativi catastali degli immobili intestati al soggetto; i dati relativi alla titolarità ed alla relativa quota di diritto; la rendita catastale e l’ubicazione per gli immobili censiti nel catasto dei fabbricati; i redditi dominicale e agrario per gli immobili censiti al catasto terreni.

La ricerca può essere effettuata solo su gli atti catastali ad oggi informatizzati e i beni immobili per i quali il codice fiscale utilizzato per la ricerca corrisponda a quello dell’intestatario registrato negli archivi catastali.

La Tassa sui Rifiuti (Tari) adottata dal nostro ente ha natura tributaria e non corrispettiva e la tariffa del tributo, distinta in utenza domestica e utenza non domestica, è conforme alle disposizioni contenute nel D.P.R. n. 158/1999. Presupposto per l’applicazione della Tari è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo e anche di fatto, di locali (o aree scoperte) a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati.

Le scadenze per il pagamento dei tributi elencati sono: 16 giugno e 16 dicembre, con facoltà di pagamento in un’unica soluzione entro il 16 giugno.